Quello che scegli, pensi e fai ogni giorno determina conseguenze nella tua e nella vita altrui, così come nell’ambiente che ti circonda. E influenza ciò che sei e sarai nel futuro.
Youth For Love – The Game veste nuovi panni. Ai personaggi a cui ci siamo affezionate ed affezionati, Amar, Sofia, Lucas, Yasemin, Maria, Lyn e Georgeos si affiancano Stef, Sabine, Andy, Robert e Lisa, con nuove storie, situazioni e scelte a volte difficili da prendere.
La dinamica di gioco è sempre la stessa: scegli tra i personaggi quello che maggiormente ti ispira leggendo il profilo di presentazione, vesti i suoi panni e avventurati nel suo mondo. Ascolterai e vivrai situazioni reali in diversi contesti: al parco, in discoteca, a scuola, nelle chat di gruppo e saranno proprio le tue scelte a determinare come far proseguire la storia e le dinamiche fra i personaggi. Nelle storie potrai incontrare anche docenti, il coach Francesco, Anna la psicologa della scuola e un nuovo personaggio, il collaboratore scolastico Mark. Personaggi che ti supporteranno nel prendere decisioni eque e rispettose.
Destreggiandoti tra le varie vicende, avrai l’opportunità di vivere, da prospettive diverse, i problemi della violenza tra pari, del bullismo e della cyberviolenza, e capirai come alcune caratteristiche personali o vulnerabilità di ciascun personaggio, non possano giustificare discriminazioni e atti di violenza, ma debbano essere valorizzate per il benessere individuale e collettivo. Così è nel gioco, così vorremmo che fosse nella realtà.
Di fronte ai bivi acquisirai maggior consapevolezza sull’importanza di prendere la decisione giusta al momento giusto, sino a capire quali sono i comportamenti da adottare per attivarti in prima persona, prevenire situazioni di violenza e promuovere il rispetto dei diritti di ognuno e ognuna. Con la mediazione di un moderatore o moderatrice, avrai la possibilità di commentare e condividere sui social l’esito della storia vissuta e delle tue scelte! Storia dopo storia, scelta dopo scelta, potrai anche verificare i livelli di soft skills acquisiti: dal riconoscere le dinamiche e atti di violenza, all’imparare come gestire le situazioni, fino al saper reagire alle situazioni applicando le competenze acquisite.